Conferenza a cura di Elena Volpato, Conservatore presso la GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino.

 

Per Francesco Arcangeli l’individuazione di un legame di “tramando” tra artisti, luoghi ed epoche lontane non nacque come ipotesi accademica, ma dal riconoscimento di affinità profonde tra opere interrogate come espressioni di un certo modo di stare al mondo.

Il suo sguardo aprì il discorso critico a letture dell’opera d’arte scorta nei suoi più densi rapporti con la natura e con la vita, e in cui il primordio e la modernità sono due estremi che giungono a specchiarsi.

Benché quella specifica modernità sembri ormai conclusa, il tramando arcangeliano parla ancora al presente della storia e della critica d’arte e fa da antidoto a certi loro eccessi specialistici, così come parla al presente della stessa arte, tra le cui linee di ricerca più feconde ve ne sono nutrite di tramandi.

 

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a questo link (le prenotazioni si aprono giovedì 12 settembre alle ore 9.00):