In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità che si celebra il 3 dicembre con lo slogan Un giorno all’anno tutto l’anno, gli istituti del Ministero della Cultura organizzano per tutto il mese di dicembre eventi ed attività per promuovere il dibattito e il confronto pubblico sul diritto universale all’accessibilità del patrimonio culturale.
La Pinacoteca nazionale di Bologna propone un incontro aperto alla cittadinanza giovedì 12 dicembre alle ore 17:00 dal titolo “Toccare il sentimento della forma” a cura della dott.ssa Loretta Secchi, storica dell’arte e curatrice del Museo Tattile Anteros dell’Istituto Francesco Cavazza.
L'incontro si propone l'obiettivo di riflettere sulla percezione ottica e tattile delle arti, a partire dalla conoscenza di un capolavoro di Vitale da Bologna, di cui il museo custodisce una traduzione in bassorilievo, per esigenze inclusive, e di un mirabile dipinto di Guido Reni, temporaneamente esposto in Pinacoteca in occasione della mostra “La favola di Atalanta. Guido Reni e i poeti”.
Considerando le metodologie didattiche adottate nei contesti educativi delle persone non vedenti e ipovedenti come azioni funzionali anche a un pubblico normovedente, la finalità sarà valutare come da una pedagogia speciale possano emergere mediazioni utili a tutti coloro che si avvicinano al patrimonio culturale.
La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria (attiva dal 4 dicembre all’11 dicembre 2024) al seguente link: https://www.eventbrite.com/e/toccare-il-sentimento-della-forma-tickets-1089692883749?aff=oddtdtcreator
Contatti: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
051.42.09.400-405-448
Si ringrazia per la preziosa collaborazione l’Istituto dei ciechi “Francesco Cavazza”.
Loretta Secchi, storica dell’arte, è curatrice del Museo Tattile Anteros dell’Istituto Francesco Cavazza e professore a contratto presso l’Università degli Studi di Bologna, presso i Dipartimenti di Scienze dell’Educazione e Scienze della Formazione. Sulla Teoria dell’arte, psicologia della percezione tattile e pedagogia speciale delle arti, ha fornito contributi scientifici in Italia e all’estero: Germania, Canada, Giappone. Tra i suoi studi di storia della critica d’arte: "Il metodo iconologico di Erwin Panofsky e le sue origini nel modello interpretativo dell'Istituto Aby Warburg", in Atti e memorie dell'Accademia Clementina di Bologna (Bologna 1995) e "Introduzione" al volume di Erwin Panofsky, Imago Pietatis e altri scritti (Torino 1998). Tra i contributi di iconologia: "Genesi di un tema iconografico-Fortuna infelice e fortezza o della lotta contro il caso", in Arte e Documento (Venezia 2000). Sulla pedagogia speciale delle arti: "L’educazione estetica per l’Integrazione" (Roma 2004).