Domenica 17 novembre, ore 15,30
Pinacoteca Nazionale e città (San Giacomo Maggiore e dei Ss. Bartolomeo e Gaetano)

Ludovico Carracci a 400 anni dalla morte
Il 13 novembre del 1619 muore uno dei pittori più importanti di tutti i tempi, Ludovico Carracci. A quattrocento anni di distanza desideriamo rendergli omaggio con una visita guidata alla Pinacoteca Nazionale di Bologna, che conserva alcuni tra i suoi capolavori, e alle meravigliose chiese di San Giacomo Maggiore e dei Ss. Bartolomeo e Gaetano dove scopriremo alcune sue opere meno conosciute.
Ingresso con biglietto della Pinacoteca, Euro 6,00 (salvo gratuità e riduzioni previste)
Costo dell'attività 10,00 Euro
Prenotazione obbligatoria all'indirizzo e-mail:didattica.prospectiva@gmail.com
dal 10 ottobre 2019 al 7 gennaio 2020
Pinacoteca Nazionale, sala Clementina

Il Genio in Guerra nell'età di Leonardo, Michelangelo, Dürer
mostra a cura di Mario Scalini
In occasione del cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci, il Polo Museale dell’Emilia Romagna organizza presso la Pinacoteca Nazionale la mostra “Il Genio in guerra nell’età di Leonardo, Michelangelo, Dürer” dedicata alle abilità del Maestro come ingegnere militare nella pianificazione difensiva delle città e nelle modalità di attacco per mezzo dell’artiglieria.
Accanto a planimetrie e mappe che propongono centri abitati, verranno esposte alcune carte con dettagli di fortificazioni, di apparecchi difensivi ed offensivi, sia eseguiti dalla mano di Leonardo che da quelle dei suoi contemporanei.
Questa sarà l’occasione per dare rilievo ad un debito concettuale e tecnologico che Michelangelo e Dürer contrassero con gli ingegneri del primo Rinascimento al pari di Leonardo.
Un viaggio alla scoperta delle esperienze condotte sulle strutture fortificate dal 1470 al 1530 e della capacità innovativa degli ingegneri del tempo che il visitatore potrà seguire grazie ai prestigiosi prestiti di originali provenienti dalle biblioteche di Windsor, Milano, Firenze e da raccolte emiliane di Stato.
dal 10 ottobre 2019 al 7 gennaio 2020
da martedì a domenica, dalle 8,30 alle 19,30
Biglietti
intero 8,00 euro
ridotto 6,00 euro, per chi presenta il biglietto della mostra “Leonardo, anatomia dei disegni” del Museo di Palazzo Poggi
Biglietto agevolato per ragazzi da 18 ai 25 anni: 2,00 euro
Biglietto 2,00 Euro per i possesori della Card Musei Metropolitani e Welcom Card
Gratuito per tutti i cittadini di età inferiore a 18 anni
Rimangono invariate le altre agevolazioni e le gratuità previste per legge
Con il biglietto della mostra è possibile anche accedere alle due sedi della Pinacoteca Nazionale di Bologna
Visite guidate per gruppi di adulti e scolaresche Per informazioni e tariffe contattare "Prospectiva": didattica.prospectiva@gmail.com – 338 5963177 (Lun-Ven dalle 16 alle 18)
dal 24 ottobre al 24 novembre
Pinacoteca Nazionale, salone degli Incamminati

Albert Renger-Patzsch
Paesaggi della Ruhr
mostra realizzata nell'ambito di Foto/Industria 2019
Tra il 1927 e il 1935, Albert Renger-Patzsch, tra i più importanti artisti della Nuova Oggettività tedesca, ha realizzato un’ampia serie di fotografie nella regione della Ruhr, ottenendo una dettagliata rappresentazione di uno tra i più archetipici paesaggi industriali europei. Il risultato è l’unico lavoro di Renger-Patzsch che non sia stato realizzato su commissione, un autentico capolavoro della fotografia documentaria e modernista che ha successivamente influenzato numerosi autori, tra cui i coniugi Bernd e Hilla Becher e i maggiori rappresentanti della cosiddetta scuola di Düsseldorf. Ora le 70 fotografie di questa mostra sono più importanti che mai: costituiscono un fondamentale supporto visivo per il dibattito sull’urbanistica, la crescita delle città e la rigenerazione del paesaggio delle zone minerarie.
Mostra organizzata con il supporto speciale e la collaborazione scientifica dell’Ann und Jürgen Wilde Foundation, Pinakothek der Moderne, Monaco di Baviera.
Ingresso gratuito
Per informazioni sulla mostra: www.fotoindustria.it/
Foto: © Albert Renger-Patzsch / Archiv Ann und Jürgen Wilde, Zülpich / by SIAE 2019
dal 24 ottobre al 24 novembre
Palazzo Pepoli Campogrande

Matthieu Gafsou
H+
mostra realizzata nell'ambito di Foto-Industria 2019
Il Transumanesimo è un movimento che si dà come obiettivo quello di migliorare le performance cognitive, psichiche e fisiche dell’uomo attraverso l’utilizzo della scienza e della tecnologia. Spesso abbreviato con la sigla H+, è il soggetto della mostra del fotografo svizzero Matthieu Gafsou, tra i maggiori talenti emergenti sulla scena internazionale. Il progetto costituisce una vasta ricerca su questo fenomeno, svolta all’interno di istituzioni scientifiche, laboratori e comunità in diversi paesi. A partire dalla capillare diffusione degli smartphone, che costituiscono ormai l’estensione del corpo di miliardi di individui, il lavoro documenta dispositivi e innovazioni che vanno dai supporti medici (pacemaker, protesi, arti cibernetici) agli innesti di microchip, dai cibi sintetici alle strategie anti-invecchiamento.
Ingresso gratuito
Per informazioni sula mostra: www.fotoindustria.it/
Foto: © Matthieu Gafsou / Galerie C / MAPS
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