Giovedì 20 aprile ore 17.00: Ri-connessioni. Capolavori della Pinacoteca da chiese distrutte o soppresse di Bologna
Come è noto gran parte delle opere della Pinacoteca proviene da chiese bolognesi. Per alcune di esse, distrutte o completamente trasformate, la Pinacoteca diventa il principale luogo della memoria, raccogliendo tutti o gran parte dei dipinti da esse provenienti.
Il ciclo di incontri, guidati da giovani studiosi dell'Università di Bologna, si pone l'obiettivo di ri-connettere tra loro i luoghi e le opere.
La scomparsa Chiesa parrocchiale di Santa Margherita
conferenza a cura di Alessio Costarelli
con la collaborazione del Laboratorio di Disegno dell'Architettura, dei proff. F.I. Apollonio e F. Fallavollita del Dipartimento di Architettura dell'Università di Bologna, sede di Cesena
Nel cuore del centro storico, all’intersecarsi di strette viuzze che per la loro angustia da sempre portano il nome di Gangaiolo e si affacciano su via Barberia, sorge ancora oggi un monastero femminile, tra i più antichi della città. È invece andata perduta la chiesa annessa, piccolo ma preziosissimo scrigno di tesori in parte scomparsi, in parte conservati nella nostra Pinacoteca o in altre importati istituzioni europee. Parmigianino, Guercino, Agostino Barelli, Angelo Venturoli sono solo alcuni dei personaggi eminenti che hanno legato il loro nome alla storia di questo luogo.
Ingresso con biglietto ridotto della Pinacoteca Nazionale di Bologna (3,00 €).