Artemisia in Pinacoteca

Laura Desideri parla di Anna Banti

A conclusione del ciclo di incontri Artemisia in Pinacoteca. Letture, riletture, immagini e visioni, dedicato alla lettura del romanzo di Anna Banti incentrato sulla vita di Artemisia Gentileschi, a cura di Alessandra Sarchi e realizzato nell’ambito del Patto per la lettura di Bologna, la Pinacoteca Nazionale di Bologna ospita Laura Desideri.

Responsabile della Biblioteca del Gabinetto Vieusseux di Firenze fino a poco tempo fa, Laura Desideri ha collaborato, con Fausta Garavini, alla cura del Meridiano Mondadori dedicato a Anna Banti, pubblicato nel 2013. Nella conferenza si approfondirà il tema della personalità e del lascito di questa intellettuale schiva e complessa, sulla scorta delle ricerche d'archivio condotte per la pubblicazione del Meridiano.

L'incontro si terrà giovedì 21 aprile 2022 alle ore 17.00 nell'aula Gnudi della Pinacoteca Nazionale di Bologna ed è aperto a tutte e tutti; è richiesta la prenotazione all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

 

 

A partire dal 24 febbraio 2022, la Pinacoteca Nazionale di Bologna ospiterà un ciclo di incontri, che si svolgeranno il giovedì pomeriggio alle ore 17 secondo il calendario allegato, dal titolo Artemisia in Pinacoteca. Letture, riletture, immagini e visioni a cura di Alessandra Sarchi e realizzato in collaborazione con Fondazione Cineteca di Bologna, nell’ambito del Patto per la lettura del Comune di Bologna.

Artemisia Gentileschi (1593-1653) è una delle prime artiste donne presenti nella storia dell’arte. Di Artemisia la Pinacoteca Nazionale di Bologna conserva il dipinto intitolato Susanna e i vecchioni (1652), che offre lo spunto per l’avvio di un percorso articolato. Accompagnati da Alessandra Sarchi - scrittrice, storica dell’arte e traduttrice - si intende esplorare la figura della pittrice attraverso il romanzo di Anna Banti pubblicato nel 1947. Dal testo di Banti, che per molti versi delineava una figura ben diversa da quella individuata dal marito, lo storico dell’arte Roberto Longhi, è scaturita un’ininterrotta fortuna dell’artista, sia per le sue luttuose vicende biografiche sia per la qualità della pittura stessa che si pone in dialogo con le vette del Seicento. Artemisia è diventata così un’icona e un mito. Analizzarne le componenti permetterà di cogliere come nell’arco di mezzo secolo sia cambiata l’attenzione verso il ruolo delle donne nella storia e nella storia dell’arte.

Il percorso intende proporre letture, riletture, confronti, immagini e visioni attraverso una pratica attiva di formazione, conoscenza e scambio, all’interno delle sale del museo, circondati dalle opere d’arte. Sei gli incontri, tutti al giovedì, tutti gratuiti, ad eccezione della proiezione del film in Cineteca, suddivisi tra fine febbraio e aprile, a cadenza bisettimanale e della durata di circa 2 ore l’uno. Nell’occasione, sotto la guida delle storiche dell’arte della Pinacoteca, saranno proposti anche brevi momenti di approfondimento dedicati ad altre opere presenti nella collezione.

La Pinacoteca Nazionale di Bologna è il museo che conserva una delle raccolte più prestigiose del patrimonio artistico della città. A partire dalla mostra Antonio Canova e Bologna. Alle origini della Pinacoteca, che si concluderà il 20 febbraio prossimo, la direzione del museo ha inteso rinnovare la propria presenza nel tessuto culturale della città esplicitando il legame delle collezioni conservate con la storia culturale della città di Bologna ed è in quest’ottica che si inserisce anche questa iniziativa che ha l’obiettivo di far vivere il museo ai cittadini come un’esperienza che, a partire dal patrimonio, vuole offrire ai visitatori nuove opportunità di conoscenza: una proposta trasversale articolata su diversi linguaggi e narrazioni - opere d’arte, letture, cinema - realizzata in collaborazione con altre realtà culturali del territorio.

La Pinacoteca ha dunque aderito al Patto per la lettura di Bologna - la rete delle realtà cittadine che hanno come obiettivo la promozione della lettura e della conoscenza - con l’intento di portare/riportare cittadini e cittadine a frequentare e riabitare il museo e a viverlo come un luogo partecipato e familiare, aperto e accessibile per un pubblico ampio e diversificato, luogo di incontro, scambio e confronto.

Per maggiori informazioni consulta il programma.

Nell'ambito del ciclo di incontri, il secondo appuntamento, giovedì 3 marzo alle 2022 alle ore 17 si svolgerà presso la Cineteca di Bologna, dove gli iscritti al percorso, ma anche chi non è riuscito ad iscriversi, potrà assistere alla proiezione del film "Artemiasia - Passione estrema"
https://programmazione.cinetecadibologna.it/proiezione/artemisia-passione-estrema/?repeat=5053


PRENOTAZIONI SOSPESE PER RAGGIUNGIMENTO DEL NUMERO MASSIMO DI PARTECIPANTI.